Frog Tuscany People: quando un'impresa diventa sociale
L'importazione di nuovi modelli aziendali ha sollecitato molti giovani imprenditori ad ampliare le proprie vedute, orientandosi verso la creazione di imprese sociali, che hanno come oggetto il supporto alle istituzioni ed associazioni locali. Ecco il nostro esempio!
di Frog Tuscany
4 min
<div>Frog Tuscany People è un progetto collaterale alla nostra start up, Frog Tuscany.<br></div><div><br></div><div>Il nostro intento è quello di instaurare un rapporto sinergico con associazioni ed istituzioni che operano nella nostra città, Pistoia.</div><div><br></div><div>Dal punto di vista operativo, attraverso il marchio "People", realizzeremo prodotti, organizzeremo attività ed eventi il cui ricavato andrà internamente devoluto per uno scopo sociale.<br></div><div><br></div><div>Credo sia fondamentale, specie in piccole città come Pistoia, essere collaborativi con tutte quelle realtà che giorno dopo giorno si adoperano nel tentativo di risolvere problematiche di interesse comune.<br></div><div><br></div><div>Lo scopo dei giovani imprenditori deve essere anche quello di ampliare le proprie vedute, uscendo dalle stringenti logiche di profitto (che, intendiamoci, rappresenta ad oggi il principale parametro per valutare la salute di un'azienda) in favore di una più attiva partecipazione alla "cosa pubblica".</div><div><br></div><div>Non dimentichiamoci che la scelta di diventare imprenditori comporta grandi responsabilità, tra le quali, proprio quella di assumere il ruolo di "cittadino attivo", facendosi promotore e sostenitore di iniziative che apportino benefici alla comunità in cui si opera.<br></div><div><br></div><div>Il mio invito è rivolto a tutti i giovani imprenditori, che potrebbero davvero essere i protagonisti di un cambiamento epocale, in termini di approccio aziendale.<br></div><div><br></div><div>La "classe dirigente" del futuro dovrebbe farsi garante di nuovi modelli, tesi al superamento un capitalismo anacronistico basato su sistemi che oramai appartengono ai libri di storia economica.</div>