"Nunc est bibendum" | La morte di Cleopatra, Orazio, Od. I 37
"È ora che bisogna brindare, ora che dobbiamo calpestare la terra senza le catene ai piedi, è ora, soldati, che dobbiamo imbastire i tavoli degli dei con cibi degli di un ristorante stellato: è giunto il momento.<br><div>&
di Andrea Carpi
"È ora che bisogna brindare, ora che dobbiamo calpestare la terra senza le catene ai piedi, è ora, soldati, che dobbiamo imbastire i tavoli degli dei con cibi degli di un ristorante stellato: è giunto il momento.<br><div><br><div>Prima d'ora non eravamo liberi di sbocciare Champagne dalle cantine dei nostri padri, fintanto che la regina Cleopatra orchestrava folli distruzioni del Campidoglio e addirittura la fine del potere di Roma, ammalata di un gruppo di uomini disgustosi che volevano tutto e subito, e ubriaca della sorte favorevole.<br></div><div><br></div><div> https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/d/d9/The_Death_of_Cleopatra_arthur.jpg/800px-The_Death_of_Cleopatra_arthur.jpg <br><h7><i>"La morte di Cleopatra", olio su tela di Reginald Arthur del 1892 ora esposto al Roy Miles Gallery di Londra. (ph. wikimedia commons)</i><h7></h7></h7></div><div><br></div><div><br></div><div>Ma una volta per tutte ci pensò Cesare a guarirla, sfrecciando verso l'Italia inseguendo l'unica nave scampata alle fiamme e riportandole alla mente ancora sbronza i veri timori. Proprio come un falco con delle povere colombe, o un cacciatore con una lepre veloce, Cesare si adoperò per catturare il mostro fatale, che tuttavia cercò onorevolmente la morte e non si spaventò come una femminuccia, e tantomeno cercò di ripiegare verso la costa vicina. Invece col volto sereno osò guardare il suo regno ormai in ginocchio, e con coraggio maneggiò dei temibili serpenti, affinchè le iniettassero in corpo il nero veleno, rendendo la morte scelta ancora più crudele. Chiaramente sprezzante per aver rubato alle navi crudeli romane il superbo trionfo di portare lei, una regina, come prigioniera."</div></div><div><br></div><div><h3>Per approfondire</h3> link:https://www.wearestudents.it/library/q/?a=Orazio&b=Odi&c=I%2037 </div>